La sensibilità verso gli animali del ministro Maria Vittoria Brambilla è all’origine dell’iniziativa promossa dal comune di Imperia sulla possibilità di lasciare il libero accesso ai cani nei ristoranti della città che si dichiarassero peró favorevoli all’idea.
Brambilla però pensava addirittura di “colpire” con l’afissione di un bollino nero sulle porte d’entrata, i ristoranti che non avrebbero aderito all’iniziativa. Misura punitiva sicuramente eccessiva che il comune di Imperia ha trasformato in un riconoscimento…
I ristoratori avranno a disposizione un questionario da riconsegnare compilato in comune, nel quale esprimeranno il loro pensiero circa la possibilità di far entrare i cani nei loro locali. Gli esercenti che daranno il consenso riceveranno un adesivo con la scritta: “Qui i cani sono ben accetti”.
Per il momento sembra che più della metà dei ristoratori abbiano accettato che i loro ristoranti siano frequentati anche dai cani. Non siamo sicuri che tutti i clienti gradiranno …e poi allora perchè una signora non dovrebbe arrivare con il suo gatto? …e magari un bambino con il suo topolino bianco, così il disastro tipo Tom and Jerry sarebbe assicurato, e in 3D, senza bisogno d’occhialini… Altro che di assicurazione per cani ci sarebbe bisogno…
Scherzi a parte, pur ammirando molto lo spirito e lo sforzo animalista degli ideatori di questa iniziativa, crediamo che le controversie circa l’esperimento cani al ristorante siano destinate a durare a lungo…